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autore
brano
 
Cicerone
De amicitia, 44
 
originale
 
[44] Haec igitur prima lex amicitiae sanciatur, ut ab amicis honesta petamus, amicorum causa honesta faciamus, ne exspectemus quidem, dum rogemur; studium semper adsit, cunctatio absit; consilium vero dare audeamus libere. Plurimum in amicitia amicorum bene suadentium valeat auctoritas, eaque et adhibeatur ad monendum non modo aperte sed etiam acriter, si res postulabit, et adhibitae pareatur.
 
traduzione
 
44 Si stabilisca dunque la prima legge dell'amicizia: bisogna rivolgere agli amici solo richieste oneste, compiere per gli amici solo azioni oneste senza aspettare di esserne richiesti, mostrarsi sempre disponibili e mai esitanti, avere il coraggio di dare liberamente il proprio parere. Valga soprattutto nell'amicizia l'autorit? degli amici che danno buoni consigli; tale autorit? serva ad ammonire non solo con sincerit? ma, se la situazione lo richiede, anche con asprezza e, in tal caso, le si obbedisca.
 

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